Cosa significa essere un buon genitore? Garantisce che tuo figlio raggiunga presto i traguardi dello sviluppo? Eccelle a scuola? Impara ad essere indipendente in giovane età? Un recente articolo del Wall Street Journal ha rilevato che nessuna di queste cose potrebbe essere l’ideale per preparare tuo figlio all’età adulta.
Gli effetti dello stress sui bambini
Alla fine degli anni '90 il gruppo medico Kaiser Permanente ha studiato l'impatto a lungo termine delle esperienze infantili avverse, o ACE, sui bambini. Gli ACE includono negligenza o abuso fisico o emotivo, povertà, divorzio, violenza e dipendenza o malattia mentale in casa.
La prima cosa che lo studio ha scoperto è che gli ACE sono molto più comuni di quanto potremmo pensare e spesso, ma non esclusivamente, colpiscono i bambini a basso reddito. Circa il 60% dei bambini negli Stati Uniti sperimenta almeno un evento avverso e circa uno su dieci ne sperimenta quattro o più.
Lo studio ha inoltre scoperto che gli ACE hanno un effetto importante sulla vita adulta, sia sulla nostra salute mentale che fisica. I bambini con più ACE corrono un rischio maggiore di ansia, depressione e dipendenza da adulti. Hanno anche un rischio maggiore di cancro e malattie cardiache.
Gli ACE possono anche influenzare la velocità di sviluppo del corpo dei bambini. I bambini con una vita stressante tendono a raggiungere la pubertà prima e possono mettere i denti adulti prima dei loro coetanei.
In che modo lo stress infantile influisce sullo sviluppo del cervello?
Quando i bambini sono piccoli, il loro cervello è molto aperto a nuove esperienze e apprende meglio. Man mano che crescono, il loro cervello diventa più efficiente, ma meno flessibile... il che significa che non è altrettanto bravo a esplorare o imparare cose nuove. Povertà, stress e altre esperienze avverse sembrano far sì che il cervello dei bambini cresca troppo rapidamente, così che non abbiano abbastanza tempo per raccogliere i benefici della fase flessibile dello sviluppo cerebrale.
Cosa indicano i risultati di questo studio sugli stili genitoriali?
Questo studio suggerisce che, invece di spingere i bambini a essere indipendenti fin dalla tenera età, un’infanzia più lenta, più lunga e più educata potrebbe in realtà essere il modo migliore per prepararli all’età adulta. Ma perché dovrebbe essere? essere indipendenti non è un vantaggio?
Un recente articolo di Willem Frankenhuis e Daniel Nettle in Philosophical Transactions of the Royal Society, esamina la questione dal concetto biologico di "storia della vita". La storia della vita di un animale include quanto tempo vive, quanto investe nei suoi piccoli e quanto tempo impiegano questi piccoli a maturare. Anche se le diverse specie hanno storie di vita diverse, anche i singoli animali sviluppano una storia di vita diversa... il che significa che alcuni matureranno rapidamente e altri si svilupperanno più lentamente. Le prime esperienze hanno un profondo effetto su queste storie di vita individuali.
Quando le risorse sono scarse e l’ambiente è stressante, invia segnali al cervello per aspettarsi che la vita sia breve e dura, una situazione in cui potrebbe essere meglio per i giovani imparare rapidamente alcune tecniche di sopravvivenza. Ma, quando alle giovani creature di specie diverse viene offerto un mondo ricco e solidale, vedono la vita come un luogo con molto da imparare e tempo e risorse per apprenderlo, un ambiente in cui mantenere una mente aperta e un cervello flessibile è più prezioso.
Ciò che questo significa in termini pratici per i genitori è che se credi che il loro ambiente adulto sarà ricco e vario, potrebbe essere più vantaggioso dare ai tuoi figli spazio per imparare ed esplorare piuttosto che incoraggiarli a spingersi verso l’indipendenza precoce.
Cosa significa questo per la politica
Sfortunatamente, per quanto tutti desideriamo che i nostri figli abbiano accesso a un’età adulta sicura e prospera, la realtà è che molte famiglie semplicemente non hanno le risorse per garantire quel tipo di futuro ai propri figli. Le politiche funzionano meglio quando si concentrano sul miglioramento del sostegno alla prima infanzia. I crediti d’imposta sui figli, il congedo parentale e una scuola materna di alta qualità sono tutti modi per prolungare l’infanzia e contribuire a garantire una nuova generazione di adulti prosperi.